12 cose da fare prima di lasciare il tuo lavoro
Finalmente hai dato le dimissioni e sei pronto ad iniziare una nuova avventura.
Dopo aver comunicato al tuo capo le tue dimissioni ufficiali, aspetti con impazienza la fine del periodo di preavviso.
Ma quali sono le cose da fare prima di lasciare il tuo lavoro?
A seconda della motivazione per cui hai deciso di lasciare la tua attuale azienda, potresti non essere molto interessato alle attività che devi svolgere durante il periodo di preavviso.
Attenzione però che il modo in cui te ne vai può fare veramente la differenza per il tuo futuro professionale.
Indice dei contenuti
I vantaggi di una partenza senza intoppi
Mantenere ottime relazioni con superiori e colleghi può consolidare percezioni positive sulla tua professionalità e aiutarti a ottenere buone referenze per il futuro.
Pianificare attentamente la tua partenza da una determinata azienda può aiutarti a facilitare la transizione alla fase successiva della tua carriera, evitare di bruciare i ponti e potenzialmente mantenere aperta una porta nella tua precedente azienda nel caso tu voglia tornare.
Se pianifichi in anticipo le attività da fare prima di lasciare il lavoro, sarai in grado di partire mantenendo buoni rapporti sia con i colleghi e superiori, sia con l’azienda.
Questo è sempre il modo migliore per terminare un’esperienza lavorativa, soprattutto perché potresti anche finire a lavorare con alcuni dei tuoi ex colleghi o con il precedente capo in altri ruoli in futuro.
12 cose da fare prima di lasciare il tuo lavoro
Non sarà necessario applicare tutti questi consigli, ma dovrai considerare di fare almeno alcune di queste attività prima di aver concluso la tua esperienza lavorativa.
Rivedi l’elenco periodicamente e assicurati di fare tutto per tempo.
Aiuta a far andare bene la transizione
Incontra il tuo superiore e mettiti a disposizione per aiutare a colmare il vuoto creato dalla tua partenza. Offriti di aiutare a formare la persona che svolgerà i tuoi compiti. Chiedi un parere al tuo superiore riguardo alle priorità per i tuoi ultimi giorni.
La tua professionalità anche durante il periodo di preavviso sarà ricordata in azienda nell’eventualità che qualcuno in futuro chieda delle referenze su di te.
Cerca quindi di mostrarti disponibile per quanto possibile. Ovviamente è nell’interesse dell’azienda formare il tuo sostituto quindi se poi capita che l’azienda ci impieghi molto tempo a trovare la persona che ti sostituirà non è un tuo problema. Tu hai fatto tutto quello che potevi per supportarli.
Fai un elenco delle attività che svolgi quotidianamente
Crea un elenco aggiornato dei tuoi incarichi e delle tue attività che svolgi ogni mese in modo da poterli documentare nel modo più chiaro possibile.
Condividi l’elenco con il tuo superiore e offriti di esaminarlo con chiunque abbia bisogno di essere informato delle tue attività.
Nel caso ci siano delle attività particolari potrebbe essere utile creare un breve manuale o un tutorial di come le svolgevi.
Aggiorna il tuo curriculum e il profilo LinkedIn
Mantieni il tuo curriculum e il profilo LinkedIn aggiornati in modo da poter passare rapidamente alla modalità di ricerca di lavoro in caso di necessità o opportunità.
Sicuramente il curriculum e il profilo LinkedIn aggiornati non ti serviranno fin da subito visto che hai appena deciso di iniziare una nuova esperienza lavorativa, però è meglio aggiornarli il prima possibile.
Questo perché è più facile aggiornare il CV e il profilo LinkedIn quando cambi lavoro e i dettagli sono ancora freschi nella tua mente.
Scrivi alcune referenze
Scrivi alcune referenze LinkedIn per supervisori e colleghi. Le persone adorano ricevere referenze e questo ti aiuterà a ottenerne anche alcune per te, in quanto si sentiranno in dovere di ricambiare.
Aspetta…
Se non hai ancora un profilo LinkedIn nella sezione “LinkedIn” del blog trovi tutto quello che ti serve per crearne uno.
Ottieni alcune referenze
Chiedi a supervisori, clienti, fornitori e colleghi di scrivere referenze su di te su LinkedIn.
Le persone avranno ancora in mente i ricordi delle tue capacità professionali e sarà più facile ottenere delle referenze autentiche.
Queste referenze saranno molto importanti nel tuo futuro perché daranno più autorevolezza al tuo profilo e ti aiuteranno a farti notare dai selezionatori e ad emergere rispetto agli altri candidati.
Salva i documenti di lavoro
Trasferisci alcuni esempi, ovviamente a patto che non siano materiali sensibili e riservati, dei lavori che hai fatto e documenti che saranno utili in lavori futuri sul tuo computer di casa o sulla tua casella di posta personale.
Assicurati di avere tutte le tue informazioni personali sul tuo personal computer e di non aver lasciato nessuna informazione personale nel computer aziendale.
Verifica inoltre di avere le informazioni di contatto dei colleghi con cui vuoi rimanere in contatto.
Cerca di fare queste operazioni per tempo senza trovarti all’ultimo momento.
Ricorda di essere umile
Resisti alla tentazione di celebrare con troppo entusiasmo con i colleghi il fatto che hai trovato un nuovo lavoro. Rischierai solo di rimanere da solo e di suscitare invidie e gelosie.
Valuta se è il caso di dire o no in quale azienda andrai a lavorare.
L’importante è descrivere le tue motivazioni per le quali hai deciso di cambiare lavoro in modo chiaro ed oggettivo.
Ringrazia le persone
Trova il tempo per ringraziare tutti coloro che ti hanno aiutato nel tuo ruolo o che ti hanno insegnato cose nuove.
La tua generosità e modestia saranno ricordate.
Prenditi il tempo necessario per inviare un’email di addio alle persone con cui hai lavorato, inclusi colleghi, clienti e fornitori e con le quali hai creato delle ottime relazioni.
Mantieni sempre una posizione gentile ed educata
Non parlare male dell’azienda, di chi la gestiva o degli altri colleghi.
Le persone hanno una lunga memoria quando si tratta di ricordare delle critiche che gli sono state rivolte.
Non si sa mai se qualcuno potrebbe chiamare in azienda per avere un’opinione su di te o una referenza.
Anche se odiavi il tuo lavoro o il tuo capo, non ha senso dirlo in questo momento, visto che ormai hai già ottenuto la tua vittoria trovando un nuovo lavoro.
Non lasciare il lavoro senza un piano
Se stai pensando di dare le dimissioni senza un nuovo lavoro, valuta le tue alternative ed esplora prima alcune opzioni.
A meno che la situazione nel tuo lavoro attuale sta diventando ingestibile per te, non ha senso lasciare il lavoro senza aver pensato ad un piano per guadagnarsi da vivere.
Questo servirà solo a procurarti altro stress perché sarai ansioso di trovare un nuovo lavoro.
Potresti invece continuare a lavorare, ma concentrarti sulla ricerca di un nuovo lavoro o sul predisporre un piano per metterti in proprio.
Definisci un budget
Se non hai un nuovo lavoro in programma o se guadagnerai meno di quanto guadagni ora, prenditi il tempo necessario per creare un budget mensile. Stima quanto dureranno i tuoi risparmi se rimarrai senza lavoro per un po’.
Questo è molto importante per evitare di farsi prendere dal panico di non riuscire a guadagnare abbastanza.
Verifica i sussidi di disoccupazione
Se sei stato licenziato, determina se avrai diritto all’indennità di disoccupazione e calcola quanto riceverai.
Per farlo puoi sentire un patronato locale, oppure puoi documentarti sul sito dell’Inps.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto insieme quali sono le 12 cose da fare prima di lasciare il tuo lavoro. Iniziare una nuova esperienza lavorativa è una cosa fantastica ed è importante viverla al meglio.
Goditi quindi gli ultimi momenti nella tua vecchia azienda, sistemando le ultime cose, creando un piano di passaggio di consegne per la nuova persona che arriverà e coltivando le relazioni più importanti con i tuoi ormai ex colleghi.
Se non hai ancora dato ufficialmente le tue dimissioni, allora ti consiglio di leggere l’articolo su come dare le dimissioni.
Spero che questo articolo sia stato interessante. Se hai domande, dubbi o semplicemente vuoi lasciare il tuo commento, scrivi pure sotto o in Instagram (@monicalucadello).
Ci vediamo in giro!
Monica

Negli ultimi 10 anni mi sono sempre occupata di Risorse Umane, nello specifico di recruiting per le aziende e consulenza per l’orientamento professionale. Oggi il focus del mio lavoro è aiutare le persone a cambiare o trovare lavoro, fornendo loro metodi e strumenti concreti per realizzare quest’obiettivo. Se vuoi scoprire di più ti invito a leggere la mia storia cliccando su questo link.
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