Come superare un colloquio di lavoro
Sei riuscito ad ottenere un colloquio per il lavoro che più desideri, ma non sai se sei preparato?
Non preoccuparti…
In questo articolo vediamo come si fa a prepararsi al meglio per superare un colloquio di lavoro.
Potresti pensare che la maggior parte delle decisioni se assumere una determinata persona o no siano basate sulle sue esperienze e qualifiche.
Ti dico una cosa…
Il tuo curriculum e quindi le tue esperienze e qualifiche servono per farti ottenere il colloquio, ma è il modo in cui sostieni il colloquio che determina se ti viene offerto il lavoro.
Ti senti pronto per superare un colloquio di lavoro con successo?
In questa guida ti indicherò una serie di suggerimenti per superare un colloquio di lavoro e ottenere il lavoro che desideri. Ecco cosa tratteremo:
- Parte I: Suggerimenti per la preparazione al colloquio di lavoro: tutto ciò che devi fare prima del colloquio.
- Parte II: Suggerimenti per il colloquio: le migliori strategie da utilizzare durante il colloquio per distinguersi dagli altri candidati.
- Parte III: Suggerimenti per dopo il colloquio: come aumentare le possibilità di ricevere un’offerta di lavoro al termine del colloquio.
Questa guida è molto lunga in quanto ho cercato di inserire tutti i migliori consigli che ho collezionato in 10 anni di esperienza come recruiter.
Quindi mettiti comodo e leggi con attenzione.
Dopo aver finito di leggere questo articolo, saprai come distinguerti dagli altri candidati in cerca di lavoro e come superare un colloquio di lavoro.
Parte I: preparazione al colloquio di lavoro
I punti di seguito ti prepareranno per il colloquio vero e proprio. Nessuno di questi punti richiede molto tempo, ma ti permetteranno di distinguerti da tutti gli altri candidati e avere molte più probabilità di venire assunto.
Se ti interessa ho creato una delle guide più complete sulle domande del colloquio di lavoro e su come rispondere al meglio.
Ecco i punti chiave per superare un colloquio di lavoro. Di fianco ad ognuno dei punti ho inserito il tempo stimato per ciascuna attività.
1. Fai una ricerca sull’azienda (10 minuti)
I selezionatori ti possono chiedere se hai fatto delle ricerche sull’azienda e farà sicuramente una bella impressione dimostrare che sì, lo hai fatto. Quindi se non non conosci minimamente l’azienda e se non hai fatto nessuna ricerca allora non farai sicuramente colpo, specialmente all’inizio del colloquio quando chiedono cose come:
- Perché hai fatto domanda per questa posizione?
- Cosa sai di noi?
- Perché vuoi questo lavoro in particolare?
L’inizio del colloquio è la tua occasione per fare un’ottima prima impressione. Entrare senza sapere nulla dell’attività dell’azienda è il metodo più veloce per non farsi assumere.
Potrebbe persino portare il selezionatore a terminare velocemente il colloquio. Questo è uno dei segnali più importanti che indicano che il tuo colloquio è andato male. Il fatto che ti dicano che il colloquio dovrebbe durare un’ora e poi lo concludono in 25 minuti allora significa che non è andata bene.
Quindi tieniti pronto a mostrare al selezionatore che conosci cosa fa l’azienda, chi sono i loro clienti tipici, il fatturato, ecc. Non ci si aspetta che tu sia un esperto dell’attività dell’azienda, ma che tu ti sia un po’ informato.
Per fare questa ricerca di informazioni puoi utilizzare il sito web dell’azienda, la pagina LinkedIn (se ne ha una) e poi cercare su Google (spesso compaiono anche articoli di giornale).
Una cosa che ti consiglio in aggiunta è di trovare una o due notizie recenti per vedere cosa ha fatto l’azienda di recente. Per conoscere le ultime novità su un’azienda puoi scrivere il nome dell’azienda su Google e vedere i risultati più recenti.
2. Pensa a due motivi per cui sei interessato all’azienda (10 minuti)
Utilizza la ricerca di informazioni che hai fatto al punto precedente per trovare almeno due motivi per i quali sei interessato a quella determinata azienda. Questo è uno dei punti fondamentali per superare un colloquio di lavoro.
Se riesci l’ideale sarebbe individuare un motivo correlato all’attività dell’azienda. Potrebbe essere perché ti interessa quel determinato settore, quel prodotto oppure perché l’azienda è un’azienda innovativa, o perché è in crescita, o perché lavora con determinati clienti, ecc.
Insieme a un motivo correlato all’attività, prova a trovare anche un motivo secondario, più legato alla cultura aziendale, al modo di lavorare o al clima organizzativo. Siccome non è facile trovare questo tipo di informazioni eventualmente va benissimo anche un secondo motivo legato all’attività dell’azienda.
In questo modo dimostrerai di essere molto preparato e di conoscere a fondo l’azienda per la quale stai facendo il colloquio.
3. Pensa a una spiegazione del motivo per cui stai cercando lavoro (5 minuti)
Le aziende spesso scelgono persone con meno competenze, se vedono che hanno delle motivazioni migliori.
Questo l’ho notato in prima persona durante la mia esperienza di recruiter.
Quello che colpisce il selezionatore e chi deve assumere sono il più delle volte le motivazioni al cambiamento che il candidato porta rispetto alle competenze e conoscenze.
Questo perché se hai già lavorato in una determinata posizione e ti stai candidando per la stessa, si presuppone che tu abbia già una serie di competenze di base per svolgere quel lavoro e quindi quello che colpisce di più sono le tue motivazioni al cambiamento.
L’importante quindi per superare un colloquio di lavoro è preparare alcune motivazioni legittime del perché vuoi cambiare lavoro, se possibile evitando di parlare negativamente del tuo attuale datore di lavoro.
Ecco alcuni esempi:
- Sono 10 anni che sei nel tuo ruolo attuale e sei pronto per una nuova sfida.
- La direzione della tua azienda è cambiata e senti che è ora di entrare a far parte di una nuova organizzazione.
- Sei interessato a un diverso tipo di prodotto / servizio.
- Stai cercando un’organizzazione più grande o più piccola.
Queste sono idee generali e puoi essere più specifico in base alla tua situazione.
Se ti prepari bene in questa parte, puoi battere i candidati che hanno più esperienza di te, perché molto probabilmente non stanno usando queste strategie.
4. Preparati a parlare di risultati specifici
La maggior parte delle persone durante il colloquio, fa dichiarazioni generali e parla in termini molto generali della propria attività. In alcuni casi arriva a dettagliare in maniera approfondita le proprie attività, ma non porta mai degli esempi di risultati concreti che ha raggiunto.
Per distinguerti devi preparare esempi specifici e parlare di dettagli, cioè di risultati, obiettivi e dati reali che hai raggiunto o portato.
Questo suggerimento vale anche quando scrivi il tuo curriculum. Avrai molte più probabilità di ottenere colloqui di lavoro, se inserisci nel tuo curriculum dati, numeri e statistiche invece di affermazioni generali come ad esempio “Responsabile della gestione delle richieste dei clienti”.
Quindi, quando il selezionatore ti chiederà di descrivere la tua esperienza o le tue attività è in questo momento che devi essere pronto a impressionarlo!
Preparati quindi in anticipo su questa parte per non rischiare di risultare banale o peggio ancora insicuro.
Se stai cercando il tuo primo lavoro e non hai quindi alcuna esperienza lavorativa, pensa ai risultati del tuo percorso di studi: i corsi che hai seguito, i progetti che hai completato, ecc.
5. Acquisisci familiarità con il tuo curriculum (5 minuti)
Questo è uno dei suggerimenti più importanti per superare un colloquio di lavoro e anche uno dei più semplici.
Rileggi il tuo curriculum se non lo fai da un po’ e tieniti pronto a spiegare i cambiamenti di azienda che hai fatto in una luce positiva.
Se hai lasciato un lavoro perché il tuo manager era pessimo, allora puoi dire che sei andato in un’organizzazione che aveva una gestione più strutturata. Dipende tutto da come esprimi il concetto. Vedremo altri esempi di questo nella Parte II di seguito.
Pensa anche a un paio di sfide e di risultati nelle tue ultime 1-2 posizioni. I selezionatori adorano esempi specifici di risultati raggiunti.
Ecco fatto, hai finito con la Parte I.
A questo punto hai già fatto più dell’80% di quello che normalmente fanno gli altri candidati per un lavoro e hai già pronte una serie di buone risposte per alcune delle domande più comuni del colloquio.
Andiamo avanti quindi…
Parte II: Suggerimenti per i colloqui di lavoro
Dopo esserti preparato mentalmente per il colloquio della Parte I, vediamo ora come superare un colloquio di lavoro con successo.
1. Preparati a descrivere brevemente la tua storia lavorativa
La maggior parte dei selezionatori all’inizio del colloquio ti chiederà di fornire una rapida panoramica del tuo percorso lavorativo.
Ecco perché nella parte precedente ti ho detto di rivedere il tuo curriculum. Questo punto spesso è trascurato, ma è uno dei punti principali se vuoi superare un colloquio di lavoro ed è anche abbastanza facile da fare!
Se ti sei preparato un ottimo riassunto del tuo percorso di carriera, puoi impressionare fin da subito il selezionatore.
Devi però prestare attenzione a fare un riassunto, focalizzandoti sulle informazioni principali, quindi attività, risultati e dati.
Nessuna azienda vuole assumere persone che divagano o che non vanno dirette al punto, e questo è l’errore più grande che le persone fanno con questa domanda relativamente aperta.
Concentrati maggiormente del descrivere le esperienze più recenti del tuo percorso di carriera.
Descrivi la parte iniziale del tuo percorso di carriera, il modo abbastanza rapido (a meno che non ci siano informazioni fondamentali). 2-3 minuti in totale dovrebbero bastare per descrivere la parte iniziale e poi focalizzati sulle esperienze precedenti.
2. Spiega perché sei interessato all’azienda
Dopo aver esaminato il tuo curriculum, probabilmente ti verrà chiesto perché stai cercando di cambiare lavoro e / o perché sei interessato in particolare a questa azienda.
È in questo momento che la ricerca che hai fatto si ripaga. Dovresti già avere due motivi specifici (punto 2 della Parte I) sul perché sei interessato a questa azienda.
Quando spieghi la motivazione del perché vuoi cambiare lavoro, ho citato un esempio di come trasformare una motivazione negativa in una positiva nella Parte I.
Ecco altri 2 esempi:
- Se la tua azienda attuale non ha spazio per una crescita di ruolo, allora puoi dire che stai cercando un’azienda dove ci sia possibilità di crescere sia come competenze che come esperienza ed eventualmente di ruolo.
- Se non ti piacciono i tuoi colleghi, puoi dire che speri di trovare un team più collaborativo.
Vedi la differenza? Stai dicendo la stessa cosa senza giudicare negativamente la tua precedente azienda.
Per ogni motivazione, preparati a descrivere il perché non lo puoi trovare nella tua attuale azienda.
In questo caso a questa domanda puoi rispondere semplicemente dicendo che non pensi che ci sia un’opportunità per ottenerlo e che lo hai già considerato prima di iniziare a cercare nuove opportunità.
Semplice e facile.
3. Rispondere a domande tecniche: non spaventarti
Dopo le domande di base, entrerai nel vivo del colloquio. Il contenuto e le domande qui varieranno in base al lavoro, ma ecco cosa devi sapere su come superare il colloquio di lavoro:
Un buon selezionatore metterà alla prova i tuoi limiti. Soprattutto se si tratta di una posizione che coinvolge qualche tipo di conoscenza tecnica.
Normalmente le domande tecniche sono molto rare e se anche vengono fatte molto spesso, se hai già svolto quel lavoro, dovresti riuscire a rispondere senza problemi.
Tuttavia potrebbe capitare qualche caso in cui ti viene chiesto qualcosa che non sai.
In questo caso mantieni la calma. Ecco cosa puoi fare:
- Spesso se la domanda è complicata, il più delle volte l’intervistatore vuole capire come ragioni. Quindi descrivi il tuo ragionamento, anche se non sai ancora se porterà ad una risposta corretta. Eventualmente fai delle domande se hai qualche dubbio.
- Apparire genuini ed onesti può fare molto. Spesso è più importante che rispondere correttamente ad una domanda.
Prepararsi a come gestire una domanda alla quale non sai come rispondere o che non ti aspettavi è un elemento importante per superare un colloquio di lavoro.
Puoi prepararti per le domande giorni e giorni, ma potresti comunque sentire qualcosa per cui non eri pronto.
4. Fai le tue domande alla fine del colloquio
Alla fine del colloquio una volta che il selezionatore ha finito con le sue domande, dovresti avere pronta una lista di domande da fargli.
Non sono solo loro a dover scegliere te, ma sei anche tu che devi scegliere la loro azienda. Per farlo devi chiedere una serie di domande.
Una volta che i selezionatori capiranno che anche tu stai valutando l’azienda, per capire se è quella giusta per te, allora verrai trattato come un candidato di prim’ordine e cercheranno di convincerti a unirti alla loro azienda.
5. Agisci sempre come se volessi il lavoro
Hai un obiettivo durante ogni colloquio: convincere i selezionatori che sei il miglior candidato per quella posizione.
Quindi durante il colloquio devi concentrarti su questo e non cercare di capire se quella è l’azienda giusta per te.
Una volta tornato a casa allora potrai ripensare al colloquio e capire se quella è effettivamente l’azienda giusta per te.
Se inizi a utilizzare questo approccio avrai un grande vantaggio durante l’intera intervista perché avrai una sola cosa su cui concentrarti: risultare il migliore candidato.
6. Non chiedere feedback alla fine del colloquio
Ho visto alcuni candidati chiedere un feedback direttamente alla fine del colloquio. Avevano chiesto ad esempio: “Sulla base di ciò di cui abbiamo discusso, c’è qualche motivo per cui non mi considererebbe per questo lavoro?”
Non farlo mai!
Questa è una cosa pessima da fare se vuoi superare un colloquio di lavoro.
Prima di tutto, i recruiter hanno appena finito di intervistarti. Dagli il tempo per pensare. Inoltre, li stai portando ad analizzare gli aspetti negativi. Stai letteralmente chiedendo loro se riescono a pensare a un motivo che gli impedirebbe di assumerti.
Invece potresti dire qualcosa del genere: “Se ha bisogno di ulteriori informazioni o ha delle domande in seguito, non esiti a contattarmi”.
7. Sii umano
Non devi sembrare perfetto durante il colloquio per essere assunto. Cerca invece di essere umano.
Se sembri falso, o se ti sforzi troppo di dare risposte perfette, il selezionatore potrebbe non essere in grado di avere un’idea reale di quali sono i tuoi punti di forza e di debolezza. E se non riesce a farlo, non ti assumerà.
Quindi, quando ti prepari per le domande, non copiare semplicemente le risposte che trovi in rete, ma cerca di personalizzarle.
8. Sii sincero e usa un linguaggio chiaro
Non usare un linguaggio vago o cercare di schivare le domande che ti vengono fatte.
E soprattutto non mentire. I selezionatori intervistano molte persone e hanno un ottimo sesto senso per questo.
Se sembra che tu stia cercando di nascondere le informazioni, non si fideranno di te e non ti assumeranno neanche.
I responsabili delle assunzioni non stanno solo valutando le tue capacità; stanno valutando anche la tua personalità e il tuo carattere.
Quindi se vedono qualcosa che non va allora ti prenderanno nello loro squadra.
I responsabili delle assunzioni vogliono qualcuno che sia in grado di assumersi la responsabilità quando le cose vanno male, che può imparare dagli errori del passato, che sia onesto se c’è un problema, e chi non ha paura di dire la verità.
9. Mai parlare male della tua precedente azienda
Non parlare male di ex capi, ex datori di lavoro, colleghi o chiunque altro.
Ecco cosa succede quando lo fai: il selezionatore diventerà immediatamente curioso e comincerà a chiedersi se tu fossi parte del problema oppure l’intero problema.
Vorrà sapere se sei quel tipo di persona che cerca sempre di incolpare gli altri. E potrebbe temere che tu abbia un atteggiamento negativo e non sia in grado di inserirti nell’organizzazione.
E per questo motivo potresti non superare un colloquio di lavoro.
Quindi mai, mai parlare male della tua precedente azienda durante il tuo colloquio. Inoltre, non sai mai se il selezionatore conosce qualcuno di cui stai parlando male!
10. Concentra il colloquio sull’azienda piuttosto che su di te
Ecco uno dei consigli migliori per superare un colloquio di lavoro: il colloquio non riguarda davvero te.
Se vuoi aumentare di molto le tue probabilità di superare un colloquio di lavoro, allora devi iniziare a pensare a ciò che l’azienda vuole.
Devi farti percepire come una soluzione ai loro problemi.
Come puoi aiutarli a fare soldi, risparmiare denaro, risparmiare tempo, ecc.?
Come semplificherai la vita di chi ti sta assumendo se ti assume?
Inizia quindi a pensare alle esigenze dell’azienda e di chi ti deve assumere e a rispondere alle domande con questa mentalità.
In questo modo avrai molte più possibilità di superare un colloquio di lavoro rispetto alla maggior parte degli altri candidati.
Lo stesso concetto vale quando devi scrivere il tuo curriculum. Se vuoi distinguerti, inizia a scrivere il tuo curriculum concentrandoti sulle esigenze dell’azienda e di chi ti dovrà assumere invece che che su quanto tu sei bravo.
Questa è l’idea generale ed è vero per curriculum, lettere di presentazione e interviste.
11. Presta attenzione al linguaggio del corpo
Il linguaggio del corpo in un colloquio è importante. Molto importante.
Durante il colloquio puoi dire le cose più sensate ed intelligenti, ma se con il tuo linguaggio del corpo stai raccontando una storia diversa, questo darà un’impressione di te sbagliata. Potresti sembrare insicuro, inaffidabile o arrogante.
È quindi fondamentale tenere bene a mente alcune regole base del linguaggio del corpo che ti aiuteranno ad aumentare considerevolmente le tue probabilità di successo durante il colloquio:
- La stretta di mano, che deve essere decisa e durante la quale devi mantenere il contatto visivo con l’altra persona.
- La postura, e quindi sedersi dritto, mantenere la calma, ma anche mostrare un sano stress.
- Gli occhi, che devono mantenere un contatto visivo a turno con tutti gli interlocutori e la testa, con la quale annuire solo quando sei realmente d’accordo.
- Le braccia, che non devono mai essere incrociate e le mani, che non devono muoversi in modo agitato.
- Le gambe, e quindi con il dilemma se incrociarle o meno e la cui risposta dipende dalla tua personalità.
- Il viso, che deve mostrare serenità e cordialità e quindi è necessario mostrare qualche sorriso, ma senza esagerare.
- La voce, che deve essere mantenuta sotto controllo.
Se ti interessa il linguaggio del corpo in un colloquio, ho scritto questo articolo di approfondimento: “Il linguaggio del corpo in un colloquio: cosa fare e cosa non fare”.
Parte III: suggerimenti per dopo il colloquio
Una volta che il tuo colloquio è terminato e che hai lasciato la stanza, ci sono ancora alcune cose che dovresti fare per aumentare le tue possibilità di essere richiamato.
Questi suggerimenti ti aiuteranno a fare colpo sul selezionatore al termine del colloquio.
Ringrazia sempre il recruiter
Ringrazia sempre il selezionatore quando esci dalla stanza e considera di inviare un’email di ringraziamento il giorno successivo al selezionatore.
Mostrare apprezzamento per il tempo del selezionatore è molto importante e richiede solo un piccolo sforzo.
Mostrati interessato ma non disperato mentre aspetti un feedback
A volte potrai aspettare per molti giorni dopo il colloquio, prima di ricevere un feedback.
I selezionatori potrebbero aver bisogno di incontrare più candidati o potrebbero aver bisogno di tempo per finalizzare la loro decisione.
Ti consiglio di concludere la tua intervista chiedendo quando puoi aspettarti di ricevere un feedback. In questo modo, non ti sentirai troppo in ansia quando aspetti i giorni successivi.
Una volta che è passato la scadenza che ti avevano dato, allora puoi contattare il selezionatore per chiedere un aggiornamento. Ma sii paziente e non sembrare mai disperato. Nelle aziende ci sono sempre degli imprevisti e dei ritardi.
Se ti dicono che ci stanno impiegando più tempo di quanto si aspettassero e che stanno ancora prendendo la decisione, la cosa peggiore che puoi fare è mostrarti frustrato. Questo non ti aiuterà a essere assunto!
La cosa migliore che puoi fare mentre aspetti una risposta è continuare a candidarti altre posizioni.
Non è mai intelligente aspettare una sola risposta da un’unica azienda, perché sono molte le ragioni che potrebbero causare un ritardo nel processo (i budget cambiano, le persone vengono promosse all’interno dell’azienda e non hanno più bisogno di un candidato esterno, ecc.).
Quindi un altro consiglio che ti posso dare è di non smettere di fare colloqui di lavoro finché non hai firmato una proposta di assunzione.
Conclusioni
In questa guida abbiamo visto come prepararsi al meglio per superare un colloquio di lavoro. In particolare abbiamo visto quali sono i suggerimenti per le fasi prima del colloquio, durante e dopo il colloquio.
Se segui questi suggerimenti indicati nella guida, avrai molte più probabilità rispetto agli altri candidati di superare un colloquio di lavoro con successo e ricevere un’offerta di lavoro.
Non dimenticare: la motivazione, l’interesse e il modo in cui spieghi il motivo per cui stai facendo il colloquio sono importanti tanto quanto il tuo curriculum e le tue competenze e abilità.
Questa è una delle chiavi di successo per superare un colloquio di lavoro.
Riuscire a superare con successo un colloquio e venire assunti è un processo molto difficile perché il successo è determinato da una serie di fattori quali le competenze, le conoscenze, il linguaggio del corpo, e altre ancora. Per questo motivo, è normale che il colloquio non sia sempre un successo e che quindi tu possa venire scartato.
L’importante è che tu non smetta mai di continuare a candidarti per delle offerte di lavoro, in modo da continuare a fare esperienza sul colloquio di lavoro, per imparare a gestirlo al meglio.
La lettura di questo articolo non cambierà le tue abilità professionali, ma può cambiare qualcosa di molto più potente: il modo in cui fai il colloquio di lavoro.
In questo modo, puoi distinguerti rispetto a qualcuno con più esperienza e un curriculum più impressionante perché hai passato del tempo a imparare e a fare pratico su come padroneggiare al meglio il colloquio di lavoro.
Spero che questo articolo ti aiuti ad imparare come superare un colloquio di lavoro.
Se hai domande, non esitare a farle! Puoi scriverle qui sotto nei commenti, oppure contattarmi attraverso Instagram (@monicalucadello)
Buon colloquio!
Monica

Negli ultimi 10 anni mi sono sempre occupata di Risorse Umane, nello specifico di recruiting per le aziende e consulenza per l’orientamento professionale. Oggi il focus del mio lavoro è aiutare le persone a cambiare o trovare lavoro, fornendo loro metodi e strumenti concreti per realizzare quest’obiettivo. Se vuoi scoprire di più ti invito a leggere la mia storia cliccando su questo link.
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